Il nuovo anno non è iniziato da molto, ma come è noto in questo ambiente, le tendenze si evolvono così rapidamente che è risulta davvero complesso starci dietro.
Molti nostri colleghi hanno già scritto di questo argomento alla fine del 2019. Noi di HTS abbiamo deciso di aspettare qualche mese in più per darti un quadro più completo di quelli che sono i trend grafici del 2020.
Ci teniamo a sottolineare che quanto leggerai è frutto delle nostre ricerche e delle nostre personalissime opinioni.
La Monocromia e il Minimalismo
Una tendenza questa, che è partita già da diversi mesi. I colori pastello sono tornati in auge anche per campagne di importantissimi brand come Volvo. I colori dello sfondo, in questo caso, fanno da richiamo e da “amplificatori” per i colori del prodotto stesso. Scegliere pochi colori, in questo caso appena due/tre, che possano esaltare al meglio il prodotto da pubblicizzare.
Non solo monocromia, ma anche minimalismo che, parliamoci chiaro, oltre a essere tra i trend grafici del 2020, dovrebbe essere preso in considerazione da sempre. Direbbe lo chef Bruno Barbieri:
BASTA MAPPAZZZZZZONI!
Dark Mode
Tendenza iniziata nel 2019, che si conferma anche per questo 2020. Sempre più app stanno permettendo di utilizzare la Dark Mode nella User Interface.
Perché la facciamo rientrare nei trend grafici del 2020? Perché tecnicamente si tratta di una modalità grafica, sempre più richiesta ed utilizzata dagli utenti di tutto il mondo.
I Caratteri Bold
L’affermazione dei caratteri bold per il lettering è ormai palese!
L’utilizzo di font come Bold o Extra Bold è diventato sempre più virale ed è sicuramente destinato a confermarsi anche per questo 2020.
Con un occhio al minimalismo (di cui sopra), alla semplicità e alla sicurezza nel conferire un messaggio, questo genere di font viene utilizzato già da grandi brand e dagli influencer di tutto il mondo.
Un esempio, citando l’articolo di Ninja Marketing è rappresentato dal marchio di abbigliamento sportivo “Alè Cycling”
Immagini Surreali: la “grafica urlata”
Se da una parte c’è il minimalismo che tenta di dare un messaggio (magari con i font di cui abbiamo parlato) rapido ed essenziale, dall’altra parte c’è la tendenza ad attirare l’attenzione con le immagini surreali.
Dettagli incredibili, paesaggi iper saturi, colori invertiti, tutto in linea con il ritorno in auge degli ultimi anni della sotto cultura Vaporwave o Steam Punk.
Ne è un grandissimo esempio in questo caso, tutto il design intorno alla linea Gucci Zumi o alcune delle ultime campagna della Fila.
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